L'importanza del contatto

Da vent’anni mi occupo di benessere, nello specifico di trattamenti Ayurvedici, Riflessologia Plantare e floriterapia.

Sono un‘operatrice Olistica per vocazione.

L’incontro con l’Ayurveda è avvenuto in un momento di grande cambiamento della mia vita. Nel 1997 iniziai a frequentare la scuola Ayurvedica del maestro Amadio Bianchi. Mai avrei pensato che proprio quegli studi mi avrebbero guidato attraverso un affascinante viaggio di consapevolezza e conoscenza di me stessa, che non è ancora finito.

La scuola ayurvedica mi appassionò tantissimo. Scoprii la perfezione del corpo, l’importanza del contatto fisico e del contatto con se stessi, la magia di appartenere e dell’essere collegati all’universo intero.

Qualche anno dopo m’innamorai della Riflessologia Plantare, una tecnica che riesce a parlarti del corpo in maniera precisa e stupefacente. Presi il diploma presso il centro Poyel e, poco dopo, iniziai a collaborare nello stesso centro in qualità di riflessologa e operatrice ayurvedica.

L’enorme quantità di emozioni che possono condizionare e modificare la nostra mente e il nostro corpo mi ha portato in seguito anche allo studio dei Fiori di Bach. Quest’affascinante metodo lasciatoci in eredità dal Dott. Edward Bach conferma l’importanza di considerare l’individuo nella sua totalità di corpo-mente e ne ribadisce l’unicità e l’individualità.

Ed è cosi che oggi sono ufficialmente consulente di Fiori di Bach con una specializzazione per trattare anche gli animali, regolarmente iscritta al registro del Bach Center inglese BFRP ITA-2018-060A (Bach Foundation Registred Practitioner) e BFRAP (Bach Foundation Registred Animal Pratitioner ) BC-ACE E2F.

In tutti questi anni ho avuto il piacere di entrare in “conTatto” con moltissime persone e ciò mi ha dato la possibilità di comprendere e conoscere sempre meglio il corpo e quella straordinaria comunicazione non verbale che esiste attraverso

il contatto fisico.

 

 

 

 

Nella tradizione Ayurvedica il massaggio è considerato una delle pratiche essenziali per conservare la buona salute e la bellezza. Per molti indiani il massaggio entra a far parte della quotidianità fin dal primo giorno di vita. Le mamme e i loro neonati ricevono un massaggio tutti i giorni, per almeno quaranta giorni dopo il parto. I bambini vengono massaggiati ogni giorno fino all’età di tre anni circa e poi almeno due volte alla settimana fino ai sei.

A questa età gli viene insegnato a massaggiare i membri più anziani della famiglia, imparando così a ricambiare il massaggio ricevuto. Gli sposi ricevono un massaggio prima del matrimonio. In seguito, si scambieranno massaggi almeno una volta alla settimana per aiutarsi vicendevolmente a lasciare andare lo stress della vita quotidiana. Un ciclo di massaggi affettuosi. Insomma, nella tradizione Ayurvedica è una questione di famiglia! Certamente gli indiani non sono gli unici ad avere bisogno di massaggi, o di contatto fisico in generale. Il tatto è l’organo di senso più esteso in assoluto, copre tutta la superficie del nostro corpo. Ogni piccolissima parte della nostra pelle è in grado di ricevere e trasmettere sensazioni.  Fin dai primi istanti di vita, il tatto è il senso attraverso il quale impariamo e possiamo ricevere amore. Se i bambini hanno bisogno di contatto e di amorevoli carezze per crescere e svilupparsi in salute, per gli adulti non è certo meno importante. Si sviluppa ciò che è definito un Comportamento Sociale Favorevole. Accarezzare, tenere la mano, abbracciare non hanno di certo effetti negativi su nessuno, ma aiutano a rafforzare il rapporto con i propri cari e ci rendono più sicuri. Il contatto rende più consapevoli del proprio corpo e delle proprie sensazioni. Ci aiuta a non pensarci solo come ad esseri mentali, o solo fisici. Con il tatto possiamo trasmettere e comunicare emozioni che vanno al di là di ciò che si può comunicare a parole.  Perché per ascoltarsi dentro, a volte c’è bisogno di stare in silenzio. Proviamo quindi a pensare al vero significato di ciò è il contatto. A ciò che ci dà, o potrebbe darci. A ciò che possiamo trasmettere e comunicare con una semplice stretta di mano, o una delicata carezza. Rivalutiamo il significato della parola “contatto”, che spesso è solo un’icona sulla nostra rubrica del telefono.

 

 

Trattamenti

 

É un trattamento che appartiene alle antiche tecniche della tradizione ayurvedica. Un’eccezionale combinazione di calore e manovre di massaggio praticate con i Pinda.

PINDASWEDA

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Oltre ad essere un ottimo rimedio preventivo contro l’invecchiamento della pelle, il massaggio del viso è utile per alleviare i dolori della testa e le tensioni facciali causati da posizioni errate o da affaticamenti, e le tensioni muscolari dovute a nervosismo e ansia.

MASSAGGIO DEL VISO

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MASSAGGIO AYURVEDICO

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Emicranie, mal di schiena, problemi depressivi e svariate altre patologie, possono essere conseguenze di stress o di vecchi shock subiti anni prima. Ma anche una vita sregolata o stressata può portare ansia, dolori di stomaco e tensioni muscolari a collo e schiena.

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È una tecnica finalizzata al drenaggio dei liquidi interstiziali del tessuto connettivo. Con il linfodrenaggio manuale, infatti, la velocità di scorrimento della linfa aumenta e permette la riduzione dell’edema sia linfatico, sia di altra origine.

LINFODRENAGGIO

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RIFLESSOLOGIA PLANTARE

Il piede comunica lo stato di salute di tutto il corpo attraverso diversi segnali: forma, colore, odore, struttura delle dita, aspetto delle unghie, posizione di calli e duroni, sporgenze ossee, pieghe della pelle.

 

HOT STONE THERAPY

Fin dalla notte dei tempi, civiltà e culture millenarie si sono sempre affidate alle pietre per scopi medicinali. E da sempre, il calore è un nostro prezioso alleato anche per fini terapeutici. Combinare questi elementi insieme dà vita all’Hot Stone Therapy.

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Fiori di Bach

“La salute dipende dall’essere in armonia con la propria anima”

 (Dr. Eduard Bach)

 

Il dr. Edward Bach (1886-1936) medico immunologo, batteriologo e patologo di onorata carriera, divenne in quegli anni una del massime autorità in microbiologia. Egli scoprì, in collaborazione col Dr Patterson, i sette vaccini orali (nosodi Bach-Patterson), frutto dello studio dello stretto rapporto che intercorre tra malattia cronica e intossicazione intestinale, ancora oggi usati per la loro efficacia in tutto il mondo.

Fu un medico precursore dei tempi. Si allontanò dalla medicina ortodossa per sviluppare un tipo di medicina naturale che si concentrasse sulla salute emotiva e spirituale, in sintonia con le attuali tendenze in tema di cure naturali. Il Dr. Bach nutriva la consapevolezza che la personalità e l’atteggiamento delle persone influenzassero il loro stato di salute. Giunse alla conclusione che la personalità era più importante dei sintomi fisici e pertanto bisognava tenerne ben conto al fine del trattamento medico. Si addentrò nella ricerca e nello studio delle piante e dei fiori che sono in natura scartando a priori quelle tossiche.  Scoprì i 38 rimedi naturali che abbracciano tutti gli aspetti della natura umana e di conseguenza tutti  gli atteggiamenti mentali negativi dell’uomo di grande ostacolo alla guarigione. Obbiettivo principe del dr. Bach fu la semplicità del metodo affinchè tutti potessero approcciarvisi e utilizzare con facilità. Non è sempre facile analizzare se stessi ,affidarsi ad un consulente di Fiori di Bach BFRP, può essere utile. Una persona imparziale può aiutarci a focalizzare meglio il problema ad andare a monte di esso e ad esternare le proprie emozioni accompagnandoci in maniera imparziale perché non direttamente coinvolto. I rimedi non vengono usati per disturbi fisici ,ma per alleviare stati d’animo o atteggiamenti mentali (apprensione, paura, irritabilità, preoccupazioni varie, scoraggiamento, ...) che ostacolano il recupero della buona salute e contribuisco al malessere. La consulenza serve proprio da supporto per la scelta dei fiori giusti, quelli che meglio potranno aiutarci a ritrovare l’armonia. È provato che i rimedi non sono assolutamente nocivi, ma scegliere quelli sbagliati non produrrebbe alcun effetto, dunque nessun aiuto. Non avendo controindicazioni posso essere utilizzati con estrema tranquillità anche per i bambini.  Approcciarsi all’uso dei Fiori di Bach è un’esperienza che può accompagnare alla scoperta e alla consapevolezza di aspetti di sé a volte celati per varie ragioni. Anche i nostri amici animali possono godere dei benefici dei Fiori di Bach spesso con risultati sorprendenti. Personalmente ho completato il percorso da consulente per persone ed animali... nessuno escluso!

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